Stamane ho ricevuto questa mail. Firmate la petizione affinchè ci possa essere una giornata dedicata ai Disturbi Alimentari.
ISTITUZIONE DELLA GIORNATA NAZIONALE DEDICATA AI DCA
Mi chiamo Stefano Tavilla, papà di Giulia ragazza di 17anni genovese, deceduta lo scorso 15 Marzo per le cause derivanti dalla malattia da cui soffriva da diverso tempo,la Bulimia. Giulia dopo diversi anni di negazione della malattia aveva trovato il suo momento di consapevolezza accettando di farsi aiutare; da quel momento tutto quello che siamo riusciti ad ottenere è¨ stato quello di essere messi in†lista d' attesa presso una delle poche strutture convenzionate a oggi esistenti in Italia,e in quella condizione la morte l'ha raggiunta.
Ad oggi nel nostro paese le malattie dei Disturbi del Comportamento Alimentare sono al primo posto quale causa di mortalità per gli adolescenti,già nel 2006 la proposta di legge n.1986 della XV Legislatura quantificava in 3 milioni i soggetti afflitti da questo tipo di patologie.Il fenomeno è in prepotente ascesa così¬ come il numero di sofferenti.
Non chiedo fondi,ma semplicemente l'Istituzione di una giornata nazionale dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. Oltre ad avere un forte valore simbolico,aiuterebbe le famiglie che hanno a che fare con queste problematiche ad uscire da quello stato di vergogna ed omertà in cui spesso ci si ritrova,e soprattutto,a sensibilizzare ,informare e coordinare tutte quelle strutture che lavorano in modo troppo frammentato ad oggi in Italia.La data scelta , per ragioni di "cuore", E' il 15 marzo perchè possa trasformarsi in un punto di partenza e di speranza per molti.
E' in atto una proposta di Legge in merito ma per realizzare questo evento è necessario il maggior numero di consensi possibile, c'è¨ bisogno di tutti, insieme per reagire realizzare nuove prospettive.
Grazie per l'attenzione.
Stefano e Giulia Tavilla
Mi chiamo Stefano Tavilla, papà di Giulia ragazza di 17anni genovese, deceduta lo scorso 15 Marzo per le cause derivanti dalla malattia da cui soffriva da diverso tempo,la Bulimia. Giulia dopo diversi anni di negazione della malattia aveva trovato il suo momento di consapevolezza accettando di farsi aiutare; da quel momento tutto quello che siamo riusciti ad ottenere è¨ stato quello di essere messi in†lista d' attesa presso una delle poche strutture convenzionate a oggi esistenti in Italia,e in quella condizione la morte l'ha raggiunta.
Ad oggi nel nostro paese le malattie dei Disturbi del Comportamento Alimentare sono al primo posto quale causa di mortalità per gli adolescenti,già nel 2006 la proposta di legge n.1986 della XV Legislatura quantificava in 3 milioni i soggetti afflitti da questo tipo di patologie.Il fenomeno è in prepotente ascesa così¬ come il numero di sofferenti.
Non chiedo fondi,ma semplicemente l'Istituzione di una giornata nazionale dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. Oltre ad avere un forte valore simbolico,aiuterebbe le famiglie che hanno a che fare con queste problematiche ad uscire da quello stato di vergogna ed omertà in cui spesso ci si ritrova,e soprattutto,a sensibilizzare ,informare e coordinare tutte quelle strutture che lavorano in modo troppo frammentato ad oggi in Italia.La data scelta , per ragioni di "cuore", E' il 15 marzo perchè possa trasformarsi in un punto di partenza e di speranza per molti.
E' in atto una proposta di Legge in merito ma per realizzare questo evento è necessario il maggior numero di consensi possibile, c'è¨ bisogno di tutti, insieme per reagire realizzare nuove prospettive.
Grazie per l'attenzione.
Stefano e Giulia Tavilla
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