lunedì 28 marzo 2011

Intimo Curvy

Come perfezionare le proprie curve e potersi infilare anche il più strech dei tubini? Ecco una carrellata di modelli di nuove linee dei maggiori brand di intimo....Chiaramente pezzo su Vogue Curvy

http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/03/intimo-e-curve

sabato 26 marzo 2011

La settimana delle dichiarazioni

Ben due sono state le stelle dello star system che non hanno avuto problemi nel dichiarare di avere la cellulite e che con qualche imperfezioni si sentono a loro agio: Noemi, cantante ex di xfactor, e Kim Kardashian.
Potete leggere i miei articoli su di loro su http://www.vogue.it/vogue-curvy

Inoltre in questa settimana, come già accennato nel mio precedente post, su Vogue è partita la petizione per la chiusura dei siti pro ana e pro mia. Hanno aderito anche nomi eccellenti quali Carol Alt e Monica Bellucci.
Tutti uniti per una giusta causa, per poter far si che non esistono questi "mondi" in cui ci si scambia informazioni sbagliate per dimagrire più velocemente.

venerdì 18 marzo 2011

Vogue contro i siti pro ana e pro mia


Il mondo della moda si sta davvero muovendo, c'è in atto una rivoluzione che sta partendo dalle radici. Dopo Vogue Curvy, per il quale ho posato come modella e scrivo come blogger, ora Franca Sozzani ha deciso di fare una petizione per la chiusura dei siti Pro Ana e Pro mia. Sono 3 anni che ho iniziato la mia battaglia contro i disturbi alimentari e soprattutto contro l'istigazione degli stessi. A tal proposito nel 2010 sono stata protagonista di diversi convegni in cui mostravo questo video:

http://www.youtube.com/watch?v=vRmzDVBhGqM&feature=fvst

Un video shock, che non lascia spazio all'interpretazione. Quando parliamo di malattia, però, il tema si fa sempre molto molto delicato. Come dice la editor di Vogue, nuove ricerche attribuiscono le cause ai social network, in particolare a Facebook. Stento a crederci. La malattia parte dal soggetto solitamente per mancanza di amore, forti esperienze emotive negative etc... Probabilmente su Facebook c'è molta istigazione a un modello di magrezza eccessivo e spesso "taroccato" da photoshop.
E' molto importante che si parli di queste realtà, in quanto sono coinvolte spesso ragazze molto giovani, addirittura parliamo di dodicenni.
Durante la settimana della moda nel 2009 sono stata ospite Mediaset appunto denunciando i pro ana e pro mia


www.elisadospina.com sezione Video

Ora questa battaglia è diventata mondiale e non posso far altro che supportarla :)

Nella foto Franca Sozzani

lunedì 14 marzo 2011

Quando photoshop è protagonista


La curvy Sofia Vergara è la protagonista del nuovo spot
della mini lattina della diet Pepsi. I fan della bellissima
colombiana si sono,però, scatenati su internet per il
probabile uso di photoshop nella foto dell'immagine della
campagna. Le curve che la rendono celebre non sono visibili,
in quanto si tratta di una foto a mezzo busto dove
protagonista è un grande cappello blu che copre il volto.
L'attenzione si focalizza sul seno e sul braccio
dell'attrice probabilmente levigati e snelliti ad hoc. I
vertici della Pepsi commentano:" Non è stato utilizzato
Photoshop, noi amiamo esaltare la donna nelle nostre
campagne". Molti hanno considerato la campagna
"irresponsabile" in quanto modifica le curve che
caratterizzano la bella attrice, e inducono all'idea di
magrezza per sposare a pieno l'idea che la donna magra dà
maggiori risultati in pubblicità rispetto alle donne
morbide. Altri parlano, a difesa, di una posizione tattica
della protagonista tanto da mimetizzare le sue rotondità.
A voi l'ardua sentenza.

domenica 13 marzo 2011

La moda.....Del corpo delle donne


Se ne parla sempre di più e sempre in maniera superficiale. Da questa settimana "Striscia la notizia" avrà una rubrica in più, "Svelate", condotta dalle veline in una mise casta, jeans e camicia bianca.Sfoglieranno la rassegna stampa settimanale e focalizzeranno la loro attenzione sull'uso del corpo delle donne nei servizi giornalistici. L'ennesima frustrazione per le casalinghe a casa, o una rubrica intelligente? Aspetto a vederla per poter giudicare, fatto sta, che questa moda del "corpo delle donne", la trovo l'ennesima trovata mediatica da share. In realtà dove si vuole arrivare parlandone? C'è troppo nudo in tv? E' solo quello il problema? Purtroppo trovo molte "opinioniste" sull'argomento improvvisate. Da anni mi batto per una concezione di amor proprio, di sentimento verso se stessi e di non omologazione che va oltre un nudo televisivo. Per molte, invece, tutto si focalizza su una coscia, un seno o un sedere mostrato in tv. Ma, aprendo gli occhi, per gli uomini non funziona allo stesso modo? Ci sono moltissimi ragazzi in tv, nei giornali, nelle pubblicità svestiti: da calciatori, a modelli, a persone perfettamente normali che fanno le cosiddette pubblicità, che peraltro amo molto, controccorrente. E quello non è sfruttamento dell'immagine del corpo maschile? Probabilmente, oltre allo share bisognerebbe privilegiare programmi e rubriche "di sostanza". Dove ci sia un senso compiuto e non che ci mettano sotto agli occhi una realtà già evidente. Per migliorarci, dobbiamo metterci dalla parte della soluzione, e non del problema.

mercoledì 9 marzo 2011

Donne....

Ieri mi è capitata mezza giornata di relax (finalmente!) e ho avuto modo di sentire tanti di quei luoghi comuni sull'universo donna che mi hanno nauseata.
E' un periodo che si parla moltissimo del ruolo del corpo della donna nei media, e ora tutti sono diventati scienziati e tuttologi nel campo. Si dimentica un passaggio chiave: NESSUNO IMPONE NULLA. Parlo con la consapevolezza di una che usa il proprio corpo per lavoro, va nei media etc... Quindi mi sento tirata in causa. La vita, qualsiasi tipo di vita, ti pone davanti a delle scelte: sta a noi accettarle o meno. Non è colpa dei media se le donne dicono: "Si" al spogliarsi in tv. I compromessi esistono in qualsiasi mondo lavorativo. Chiaramente la tv è più esposta perchè entra in casa di tutti gli italiani, ma la scelta finale di qualsiasi azione è nostra.
Parte dal nostro cervello. Quindi, dovremo prendercela con una categoria di persone che il buon costume, la dignità non sanno nemmeno cosa sia. E' un discorso troppo ampio per poterlo esaurire in poche righe, lo riprenderò.

Nel frattempo vi segnalo un'intervista con belle domande che ho rilasciato su Whymoda:

http://whymoda.blogosfere.it/2011/03/whymoda-intervista-in-esclusiva-elisa-dospina-splendida-top-model-curvy-e-modello-di-bellezza-e-femm.html

venerdì 4 marzo 2011

Works in tour

Settimana impegnativa in tour per l'Italia per cataloghi e sfilate. Stanca ma soddisfatta.
Voglio segnalarvi un articolo particolarmente carino nei miei confronti tanto da lusingarmi

http://blog.marinarinaldi.com/it/post/2011/03/elisa-dospina-%E2%80%9Ci-centimetri-la-mia-carta-vincente%E2%80%9D/

In questi giorni incontro molte donne che hanno una soddisfazione nel vedere "modelle normali" in passerella. E' proprio una liberazione uscire dai canoni che la moda ci ha imposto fino ad oggi, e aprire le frontiere ad una moda "diversa" ma pur sempre moda.
Ed è bello leggere in loro la gioia, perchè le loro figlie, nipoti, loro stesse, hanno quei famosi "centimentri in più" tanto incriminati....
Una volta dicevano:" Il mondo è bello perchè è vario"... Appunto per questo non dobbiamo uniformarci ad un unico modello estetico ma viverci per come siamo :)

martedì 1 marzo 2011

Quando il curvy e il food diventano fashion



Durante la settimana della moda di Milano, mi è capitato
di incontrare il camper della "Food is fashion":incuriosita
mi sono avvicinata per capire di cosa si tratta. E'
un'iniziativa che dal 21 febbraio al primo marzo
distribuirà a modelle, giornalisti, buyer e tutti gli
operatori del settore una borsa con prodotti di alta
qualità provenienti da alcune tra le migliori aziende
presenti nel mercato italiano. Una dieta equilibrata per far
si che il benessere parta dalla tavola. Dopo le polemiche
che coinvolgono ogni anno le settimane della moda di tutto
il mondo per la magrezza delle modelle eccessiva, questa
iniziativa mira a dare una corretta informazione di come
mangiare in maniera equilibrava. Il progetto Food is Fashion
è stato ideato da Federico Gordini, Presidente di Milano
Food Week, in collaborazione con l’Assessorato alle
Attività Produttive del Comune di Milano e Assem
Associazione Servizi Moda. Un'incontro piacevole soprattutto
per noi curvy models che durante le pause di lavoro abbiamo
approfittato per assaggiare il cibo distribuito.

Nella foto Aija Barzdina, Federico Gordini, Elisa D'ospina