La settimana della moda americana ha avuto un gran successo anche grazie alla passerella plus size di Onestopplus.com di cui ne ho ampiamente parlato per Vogue Italia: http://www.vogue.it/vogue-curvy/curvy-news/2010/09/sfilata-curvy-a-new-york
L'Italia, come già accennato in un mio post di luglio, regredisce. Le taglie comode sono eliminate dal calendario ufficiale, ma sfileranno lo stesso. Un modo per esserci, in modo ufficioso però. La polemica non mancherà in questa settimana e sarà la solita battaglia: anoressiche contro ciccione. Una forma di discriminazione che parte dai vertici, sia da un lato che dall'altro. Essere belle vuol dire essere magre? Essere curvy è un peccato? Un messaggio nuovamente sbagliato. Una lotta infinita tra due mondi complementari.
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