E' nato il mio sito

Questo pian piano sparirà per lasciar posto al nuovo blog http://www.elisadospina.com/blog

Venite a trovarmi :)))
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La madre che voleva pesare meno della figlia

Quando parli di anoressia, i rapporti madre e figlia sono spesso sotto la lente d'ingrandimento. Questa volta la storia arriva dall'estero e riguarda Rebecca Jones, che è arrivata a pesare 31 chilogrammi, meno della figlia Maisy. Nella foto le vediamo vestite uguali, perchè come dice lei : “Indossare gli stessi vestiti di Maisy mi dà un senso di orgoglio. È sbagliato, ma mi fa sentire bene. Io non penso di essere magra – mi vedo sempre come la più grande”. Incoraggia spesso la figlia nel mangiare cioccolata e dolci, mentre lei sopravvive mangiando zuppe e drink energetici. L'origine dei suoi disturbi alimentari risale all'età di 11 anni quando i genitori stavano divorziando: ha iniziato a sfogarsi nel cibo, mangiando a dismisura. A 13 anni l'inverso: smette completamente di mangiare. A 19 anni, consumata già dall'anoressia conosce il padre di sua figlia, rimane incinta e non se ne accorge fino alla 26ima settimana, praticamente quando la bimba già calciava nella pancia. Non è stata facile come gravidanza, in quanto i medici hanno dovuto farle ingerire il cibo affinchè la bimba crescesse sana. Lei mangiava solo barbabietole e pane. Oggi, a 26 anni,e la figlia 7, si trova in competizione, vuole sempre pesare meno:Rebecca è ancora malata di anoressia. Questa è solo una delle tante storie che parlano di disturbi alimentari. Purtroppo con questo atteggiamento si arriva alla morte. Speriamo che non la lascino sola, come a volte si è in questo vortice.

Jennifer Lopez licenzia il manager che la vuole più magra!

Le impone di dimagrire per poter avere un fisico conferme
alle altre dive di Hollywood; l'attrice si infuria e lascia
a casa il collaboratore che insisteva sul fatto che le sue
curve erano di troppo. Conosciuta a livello mondiale per le
sue doti vocali e le sue splendide curve, Jennifer Lopez non
ha alcun interesse a dimagrire perchè, sostiene, che il
suo pubblico la ama così come è e ama anche la sua
fisicità.
A Glamour USA dichiara:" Per andare daccordo con gli altri,
devi in primis amare te stessa".Sul numero britannico 'On
The Floor'la cantante ribadisce il concetto:" Devi amarti
per costruire dei rapporti sani".
Come dare torto all'artista che ha sempre sostenuto che la
sua fisicità è sempre stata sana e prorompente? Coerente
con il messaggio di accettazione verso se stessa, la Lopez
è un'icona curvy senza precedenti.

Monica....Una di noi!

Ho avuto la possibilità di vederla dal vivo qualche anno fa al Festival del Cinema di Venezia, e la sua bellezza autentica mi ha stupito. Monica Bellucci, indubbiamente è un'attrice molto discussa e nota a livello internazionale. Oggi su Vogue è stato pubblicato un mio pezzo che parla di lei http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/11/bellucci-balti-dolce-e-gabbana
Sarà, insieme a Bianca Balti, il nuovo volto del brand Dolce&Gabbana.
Nelle foto di backstage, se notate bene, compare una mutanda contenitiva sotto il body. Sono piccoli trucchi del mestiere, che anche noi modelle plus adottiamo duranti gli shooting soprattutto se dobbiamo indossare abiti attillati. Pensando a tutte le volte che ha affrontato l'argomento, anche questo piccolo scatto rubato testimonia che la Bellucci prima che diva è donna. E come tale, non si è mai tirata indietro nel dichiarare che il corpo femminile subisce diverse evoluzioni. Dopo due figli, a 46 anni, dagli scatti che potete vedere su Vogue, rimane un sex symbol senza eguali. Qualche piccola imperfezione? E chissenefrega! La sua bellezza rispecchia sicuramente il concetto di donna curvy mediterranea. Ce ne fossero.....

Curvy girls: la nuova serie tv sul mondo curvy

Sarà Nuvo tv a trasmettere la serie Curvy girls, quattro
belle modelle plus size all'opera nella loro quotidianità.
Denise, Lorna,Rosie e Victoria, quattro personalità
completamente diverse ma tutte un obiettivo: lavorare nel
mondo curvy raggiungendo fama e successo. Si scaverà nella
loro personalità, nel loro vivere quotidiano, tra uno
shooting, un pranzo, un casting etc..Non mancheranno delle
parentesi sulla loro vita personale, tra i disturbi
alimentari di alcune di loro, le insicurezze che fanno parte
del mondo femminile, i sentimenti e i rapporti famigliari.
La serie è ambientata a Los Angeles e promette di far
conoscere ancora meglio le protagoniste già conosciute nel
mondo curvy, anche dando la possibilità allo spettatore di
avere un'idea di come è la vita di una modella oversize.
Gli ingredienti ci sono tutti per un successo assicurato.

Quando il cibo incontra la moda: Fulvio Bonavia

Si discute spesso del binomio moda e cibo e alle volte si
può proprio dire che non vanno di pari passo. Non è il
caso delle foto di Fulvio Bonavia artista protagonista del
progetto nato su commissione di una casa editrice
neo-zelandese e le immagini sono state raccolte nel libro
“Una questione di gusto” Da Agostini.
Dopo un inizio carriera come illustratore e graphic
designer, Bonavia ha pensato bene di utilizzare il suo
intuito creativo per una serie di fotografie che a solo
guardarle fanno venire l'acquolina in bocca. Accessori di
design realizzati da ortaggi, frutta, verdura, pasta e riso.

Ecco una gallery

Negli USA nasce il Full Body Photo Project: campagna nazionale per l'accettazione verso se stesse

Sono più di venti i marchi statunitensi plus size che
hanno appoggiato la campagna "Full Body Photo Project": tra
questi Lane Bryant, Torrid, OneStopPlus, Ulla Popken, Full
Figured Fashion Week etc..
I social media sono i protagonisti l'iniziativa e più di
duemila donne stanno inviando foto per far capire al mondo
intero che amano ogni centimentro del loro corpo. La
fondatrice Jessica Kane dichiara:" C'è una grande
pressione da parte della società che spinge le donne ad
essere perfette: una mamma, una moglie, una donna deve
imparare ad essere se stessa. Gli sponsor mi hanno
appoggiato fin dall'inizio. Sono orgogliosa di ciò che
stiamo facendo assieme: le donne devono amare il proprio
corpo!"

Per partecipare ed avere maggiori informazioni 

http://www.fullbodyphotoproject.org

Curvy a Riccione

Sabato 15 ottobre con le curvy siamo state ospiti dell'Aisped presso il Teatro del mare di Riccione. In mattinata abbiamo incontrato gli studenti delle scuole superiori, mentre in serata abbiamo partecipato alla manifestazione di sensibilizzazione "Essere o apparire"? La giornata ha visto protagoniste oltre che a noi, psicologi, nutrizionisti, addetti del settore, che davano il loro apporto riguardo la malattia o al mondo dell'immagine. Come gruppo abbiamo privilegiato il dibattito con il pubblico, e come sempre è stato emozionante vedere che le persone reagiscono attivamente alla nostra "performance-provocazione". Grazie a tutti coloro che erano presenti :)

My secret box: l'intimo anche per le curvy firmato Elisabetta Franchi

Un occhio di riguardo anche per il mondo curvy quello avuto
della stilista Elisabetta Franchi per il lancio della prima
linea di biancheria intima "my secret box".Una cassettiera
retrò come simbolo della nuova collezione.  Una culotte in
crepe de chine che abbina linee pure a borchie decor; un
tanga in raso di seta con volants e fiocchi; uno slip in
tulle con drappeggi i primi modelli protagonisti. Uno stile
romantico quindi, per ogni tipo di donna che ama sedurre e
non vuole rinunciare all'eleganza anche nell'underwear.
Nascosta dentro il packaging originale la cassettiera a tre
scomparti, l'arma della seduzione firmata Elisabetta
Franchi.

Ciò che vorremmo essere: ma davvero è cosi?

Farà parte del nuovo numero di Oprah Magazine di novembre ed è una campagna del fotografo Matthew Rolston molto incisiva sul corpo delle donne. Katie Halchishick co - fondatrice del progetto " New Skinny and the Perfectly Unperfected Project " ha prestato il suo corpo rappresentato con delle linee tratteggiate che potrebbero essere quelle disegnate da un chirurgo estetico prima di un intervento, ad esempio di liposuzione, o quelle di un editor prima di utilizzare il photoshop. Una Barbie in mano, simbolo di bellezza e perfezione indiscussa. Ma è davvero questo che vogliono le donne? Da un recente sondaggio si delinea come le donne più mature abbiano una consapevolezza maggiore dell'importanza della salute per il proprio corpo, mentre per le più giovani la cosa più importante è la bellezza e il dimagrire. Magre, sode e snelle:il corpo della donna sempre nel mirino dei media. Nel 2010 la rivoluzione curvy sta portando all'accettazione di quelle curve che fanno parte di ognuna di noi. Ma allora davvero siamo ancora pronte a metterci nelle mani di un chirurgo per raggiungere un'ideale di perfezione? 

Madonna si arrabbia per le foto sul web senza photoshop

Quando da diva diventi "umana" il passaggio può essere brusco. E' l'era dei social network, dove anche qualche personaggio del mondo patinato dello spettacolo si sveste dei lustrini e si fa vedere in versione nature, ma se a metterti online sono terze persone a cui non hai autorizzato la diffusione di alcune tue foto, scatta la bufera. E' ciò che è successo a Madonna recentemente, vedendo delle foto come quella che ho postato in questo pezzo. Gli scatti rubati risalgono al 2009 durante il backstage del servizio per W Magazine di Steven Klein  scattato a Rio de Janeiro. Momenti di relax in cui, tra un cambio e l'altro, la cantante si prepara. Ormai è di uso comune nei siti specialmente di moda vedere i backstage. Ma qui si parla di veri e proprio scatti rubati, dove la perfezione non esiste ma esiste la persona. Una consolazione per tutte le donne che vedono coetanee anche in età avanzata senza un difetto. Anche la diva delle dive è imperfetta.... Una consolazione? No, semplice realtà. La vera normalità è testimoniare anche questo.

In UK nasce il primo salone parrucchiere per donne oversize

E' un'idea di Bashar Brown, hair stylist britannico che ha
pensato bene che le donne oversize debbano avere un salotto
tutto loro. Più di 7000 sterline investite per far si che
le donne plus size si possano sentire a loro agio senza
avere più pressioni psicologiche. Una forma di aiuto o una
forma di ghetizzazione? Al Daily Mail l'hair stylist
dichiara che ogni minimo particolare è curato per andare
incontro alle esigenze del cliente: sedie più larghe,
lavatesta su misura etc... Nulla lasciato al caso.
"Sempre più spesso, le donne over mi raccontavano come
odiano andare dal parrucchiere perché ci sono donne più
magre, le donne glamour", ha spiegato Brown. "Per loro, è
come camminare in una palestra piena persone in forma. Si
sentono come se tutti stessero a guardare loro".
Un salone per plus un passo avanti o un passo indietro?
A voi la parola

Ciao Steve

E' strano quanto una persona molto lontana da noi, possa comunque condizionare la nostra vita.
Lavorando nella comunicazione, sono stata un po' "costretta" a conoscerlo. Lui con Apple ha scritto la storia recente dell'informatica e vuoi o non vuoi, il mondo si è adattato ad una idea di comunicazione fruibile ovunque noi ci trovassimo. Ritengo che persone del genere, geni in grado di cambiare qualcosa, meritino di essere ricordati. Oggi nel giorno della sua morte, facebook si è mobilitato per questo signore, alto, esile, che a livello di comunicazione ci ha saputo fare. Il suo discorso all'Università di Stanford nel giugno 2005,cuore a cuore, rimarrà nella storia.

Volevo condividere con voi  dei punti che rispecchiano la mia filosofia di vita:


"Il vostro tempo è limitato,per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro.Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione,in qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario." ... "Siate affamati. Siate folli" (Steve Jobs)

Foto della Notte Bianca di Sanremo

Alcune delle foto della bellissima notte bianca sanremese che mi ha visto nel ruolo di Madrina.
Un grazie ancora a tutta la splendida organizzazione e la sua volontà di sposare il concetto di moda curvy con una notte dedicata alla musica e alla moda. Eli

Sanremo: la prima notte bianca Curvy

Il mondo curvy è in evoluzione: non solo brand ma anche le
istituzioni stanno prendendo confidenza con la curvy
philosophy. Alcuni giorni fa sono stata scelta come madrina
per la notte bianca di Sanremo. Lusingata per il ruolo, ho
accettato e il direttore artistico Stefano Senardi, ha
dichiarato: "Sono molto contento che Elisa D'Ospina abbia
accettato di essere la madrina di questa prima edizione
della Notte Bianca della Moda. Elisa, che apprezziamo anche
per il suo forte impegno sociale, è una delle giovani
figure di spicco del panorama internazionale della moda. La
sua presenza per noi e per Sanremo è motivo di vero
orgoglio".
Un'attività diversa rispetto i soliti cataloghi, sfilate
etc.. Il messaggio di accettazione verso sè stesse e verso
quelle curve che fanno parte di noi donne, per una volta
sarà protagonista di una notte nella riviera dei fiori.
Vi aspetto tutti sabato 1 ottobre in quel di Sanremo dalle
18 in poi per parlare di moda,donne....E curve.

http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/09/curvy-in-sanremo-elisa-d-ospina

Kristina Ti, le modelle troppo magre e l'etiquette nel web

Mi ha segnalato un'amica (Chiara T.)  un episodio spiacevole accaduto nel facebook del brand Kristina Ti. Durante la sfilata alla fashion week milanese, secondo alcuni utenti del web le modelle in passerella erano eccessivamente magre. Alle prime polemiche la stilista (o chi per essa) ha risposto:" Quanta fatica organizzare una sfilata è sempre difficile far quadrare tutto..ero talmente stanca che non ho realizzato che un paio di modelle fossero troppo magre". Ammissione di una "svista".
Altri utenti commentano una foto in particolare di una delle indossatrici e di nuovo una replica da parte del brand:" Non esageriamo...diventa fan di Elena Mirò..."

La domanda sorge spontanea: dal momento che un'azienda si affaccia sul web dovrebbe sapere di poter incorrere in commenti positivi e negativi. Qualcuno dello staff della comunicazione, pensa che affermazioni del genere possano essere utili per la reputazione nel web della casa di moda?

C'era una volta il Made In Italy...

Tessuti provenienti dall'estero, modellistiche importate, il lavoro, a volte, rifinito all'estero e infine...Anche le modelle: tutte straniere. E il famoso made in Italy dove è? Resta un concetto, un ideale, un'icona per molti. Un ricordo forse? La settimana della moda di Milano qualche risposta ce la darà.
Lavorativamente sono sempre rimasta molto stupita di come noi plus italiane all'estero siamo molto più apprezzate. E non si tratta solo di un concept più sviluppato, di un mondo diverso. Si tratta che, come sempre, l'erba del vicino è più verde.
Nel frattempo molti saranno gli eventi nella settimana milanese. Uno su tutti il "so critical so fashion" organizzato ai Frigoriferi milanesi, per una tre giorni (dal 23 al 25 settembre) aperta a tutti e dedicata proprio alla moda critica. Ossia una filiera che rispetta ambiente e diritti dei lavoratori. Ecco il calendario delle sfilate milanesi:

21 Settembre
Simonetta Ravizza

Angelo Marani

Paola Frani

Roccobarocco

Gucci

John Richmond

Alberta Ferretti

N°21

Francesco Scognamiglio

Jo No Fui



22 Settembre

Max Mara

Blugirl

Fendi

Ermanno Scervino

D&G

Genny

Krizia

Luisa Beccaria

Daniela Gregis

Prada

Albino

Anteprima



23 Settembre

Moschino

Antonio Marras

2012 Les Copains

Etro

C'N'C Costume National

Iceberg

Blumarine

Gabriele Colangelo

Lorenzo Riva

Aigner

Versace

Trussardi



24 Settembre

Bottega Veneta

Emporio Armani

Mila Schon

Sportmax

Jil Sander

Silvio Betterelli

Frankie Morello

Just Cavalli

Ter et Bantine

Emilio Pucci

Moschino Cheap and Chic



25 Settembre

Marni

1a Classe -Alviero Martini

Laura Biagiotti

Dolce & Gabbana

Byblos

Missoni

Gaetano Navarra

Salvatore Ferragamo

Aquilano.Rimondi

Roberto Musso

Versus



26 Settembre

Dsquared2

Giorgio Armani

Roberto Cavalli

Gianfranco Ferrè

Massimo Rebecchi

.Normaluisa



27 Settembre

Chicca Lualdi Beequeen

Cristiano Burani

Erkan Coruh

N-U-D-E Mauro Gasperi Francesca Liberatore Sergei Grinko

CHIC&CHOC LOOK DAL MONDO

Sulla mia pagina ufficiale di Facebook è partita una piccola rubrica "Chic&Choc look dal mondo".https://www.facebook.com/#!/pages/Elisa-DOspina-Fanpage-Ufficiale/154869071215268
Mi capita spesso, girando, di vedere dei look che mi colpiscono in positivo e in negativo. Quindi, ho deciso di condividerli con voi. Sarà un mezzo per capire come tutti noi viviamo la moda, quindi non solo fashion victim ma anche persone normali, al supermercato, sul treno, a casa etc...
Seguitemi sulla pagina di Facebook per poterli commentare insieme.

La mia Vogue Fashion Night in Milano

Ci sono donne che amano vestire le donne, e una di queste è la stilista Laura Mancini. Nella sua boutique milanese, ho avuto modo di conoscerla e vedere la sua collezione. Tubini, l'ispirazione dalla grande Coco Chanel e una gran passione per la moda. Eccovi l'intervista su Vogue: http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/09/laura-mancini
Un'altra tappa della mia VFNO è stato nello store MR dove ho potuto intervistare Siusy Blady. Presto l'intervista online.
Ecco i miei look :)

Tolti i figli ad una famiglia perchè obesi

La notizia arriva dalla Scozia e ha creato non poco scalpore: tolti quattro figli su sette ad una famiglia perchè obesi. Una persecuzione che inizia nel 2008 quando i figli erano ancora sei: gli assistenti sociali avvertono la famiglia che se non condurranno una vita salutare affideranno i bambini ad altre famiglie. I genitori chiaramente alla minaccia accettano, ma dopo tre mesi i risultati non ci sono. Gli assistenti sociali tolgono tre figli alla famiglia e li danno in affidamento. Il caso è mediatico, i genitori disperati ottengo il riaffidamento dei figli purchè la casa sia attrezzata da telecamere in modo tale che gli assistenti sociali possano in qualsiasi momento vedere come sono trattati questi bambini. Passa un anno di questo esperimento di spionaggio ma non succede niente: i bimbi non dimagriscono.  Notizia di questi giorni, i quattro bambini più piccoli saranno dati in affidamento. Nessuno è andato a calcolare lo shock che i piccoli potranno subire a livello psicologico separandosi dai genitori? Nessuno ha pensato di affiancare alla famiglia un team di esperti per rieducare all'alimentazione tutti gli appartenenti del nucleo famigliare?
Una notizia vergognosa di vera malasanità e di mancanza di assistenza nel campo della rieducazione alimentare.

Monica Bellucci alla Mostra del Cinema di Venezia

Tutti aspettavano il suo nudo, ma pare che dalla pellicola
si rimane un po' delusi perchè il nudo integrale, in
realtà non c'è. Impeccabile sul red carpet, abito lungo
a sirena, con maniche a pippistrello e generosa scollatura.
Una neomamma che non smette di stupire. A "La Stampa"
dichiara: «Spogliarmi subito dopo la gravidanza non è
stato facile. Ma quando si accetta di lavorare con un
regista ci si affida a lui completamente. Ci deve essere una
forma d’abbandono dell’attore, una generosità dedicata
al film che è dovuta. E io mi sono sentita rispettata,
protetta, proprio perché ero in un momento di estrema
fragilità come sono le donne che hanno appena partorito.
Poi devo dire che sono contenta che il mio nudo faccia
ancora parlare, alla mia tenera età».

I manichini anoressici di GAP

Gira da qualche giorno online l'immagine di un cliente inglese che ha fotografato i manichini del brand Gap in centro a Londra. Gambe cosi magre da sembrare irreali. Polemica è stata fatta anche per una linea del brand chiamata "always skinny" in cui skinny ricordiamo che non significa magra, bensì ossuta. Quale donna di natura è ossuta?
La polemica è seguita anche da Washington Post, il quotidiano americano infatti si sta occupando della vicenda. Parliamo spesso di come disturbi alimentari non vadano di pari passo con moda e spettacolo, ma sicuramente una ragazza, vedendo questi manichini scheletrici, non può di certo avere un messaggio di salute. Ora aspettiamo la risposta dell'azienda, sperando che sia per lo meno plausibile,anche se dubito di ciò :)

Victoria Beckham e l'ossessione della forma fisica

Ha iniziato la "Five hands diet" a cinque giorni dal parto per poter essere in ottima forma per la settimana della moda di New York. In internet rimbalzano i dettagli per poter dimagrire i dieci chili messi su durante la gravidanza: salmone affumicato, gamberi al peperoncino, uova strapazzate e sushi di tonno. Banditi invece lo zucchero e tutti quegli alimenti che lo contengono. Peccato che le porzioni siano "micro porzioni" e durante i "pasti" la posh spice mandi via i figli e marito per poter essere sola, almeno così dicono. Un ennesimo esempio di informazioni fuorviante per coloro che con qualche chilo in più si ispirano a personaggi dello spettacolo per poter assomigliare loro. Come si può pubblicare certe diete sapendo che ragazzine possono seguirle rischiando per la loro salute? Ogni dieta deve essere personalizzata da persona a persona, non ci può essere una unica universale. L'unico modo per poterne fare una è andare dal proprio medico e studiarne una personalizzata su se stessi.

Bambini ancora al centro della polemica: le baby models in lingerie

Jours Apres Lunes è questo il brand che ha lanciato la campagna choc con protagonisti ancora una volta i bambini. Reggiseni, culotte, canotte interpretati da sexy bimbe con atteggiamenti da dive. In pochi giorni è la seconda volta che mi trovo a parlare di minorenni protagonisti di spot. Questa volta però non ci sono pose maliziose, ma corpicini scoperti in pose ironiche. Non credo che sia una semplice questione di bigottismo, mi chiedo solo se è giusto parlare di lingerie per creature di appena 4 anni. I polemici francesi lanciano già l'allarme chiedendo all'azienda se è una semplice campagna di marketing o se è istigazione alla pedofilia. Baby dive alla riscossa, al centro dell'attenzione. Il focus sul corpo della donna si sposta su quello di giovani donne, piccoli fiori che ancora devono sbocciare.

L'uomo delle luci ...Un anno dopo

Vi ricordate l'estate scorsa l'incontro con l'uomo delle luci? Per chi non l'avesse letta potete trovarla a questo link http://elisadospina.blogspot.com/2010/08/il-venditore-di-luci.html
L'anno scorso ci siamo lasciati con una promessa: se ci fosse stata la possibilità, trovarsi la notte di San Rocco a Torre Paduli. La festa di San Rocco è una notte particolare in cui religiosità e tradizione si incontrano. Una delle più note manifestazioni che c'è in questo giorno è la danza delle spade, un tipo particolare di pizzica. La danza, caratterizzata per la sua improvvisazione in ronde più o meno grandi al cui interno ci sono gli sfidanti che simulano un duello danzante che fino a non molto tempo si faceva con i coltelli (da cui le spade) e che oggi sono semplicemente rievocati con le dita, accompagnati a ritmo di pizzica dal suono dei tamburelli.
Al centro della piazza c'era lui, anche quest'anno. Con il suo baldacchino di luci, di maschere, spade, sveglie e giochi. Abramo è li ad aspettare di regalare sorrisi ai piccoli e grandi. Si ricordava del nostro "appuntamento" e la gioia della semplicità delle cose risplende nei suoi occhi. Poche parole, ma la contentezza del "chi si è ricordato". Mi ha voluto a tutti i costi far dei regali: un occhiale molto fashion (nella foto) e un asino che balla. Un bell'augurio nel salutarmi:" Ti auguro tanta felicità e una buona vita". L'uomo delle luci vi auguro di incontrarlo in qualche angolo del mondo....

Il video scandalo di Prada con le modelle minorenni

Mani che sfiorano maliziosamente corpi acerbi, labbra socchiuse, inquadrature di cosce e gambe che dondolano. Niente di male, se non fosse che le modelle del video ufficiale della collezione autunno inverno di Prada sono minorenni. Ondria Hardin ha solo 13 anni,Kelly Mittendorf è entrata nel mondo della moda a soli 11 anni. Sono considerate delle top model, ma non parliamo di collezioni di abiti per bambini. Le modelle sono le testimonial della collezione donna della stagione entrante. Può una ragazzina di 13 anni rappresentare il corpo di una donna? La moda si sa, non ama le forme. La regia del video è firmata dal maestro Steven Meisel, genio della fotografia e provocatore (sua la copertina delle mie colleghe curvy di giugno di Vogue Italia). Tornando al video di Prada, le lolite, in atteggiamenti che possono risultare maliziosi,sfiorano con le dita affusolati corpi e accessori. Quasi a rappresentare lo stesso corpo un accessorio della donna. Quel corpo tanto discusso, quel corpo che crea movimenti, quel corpo con il dito puntato addosso per l'eccessivo uso in campagne mediatiche. Corpi non ancora sviluppati protagonisti per l'ennesima volta della moda. Non si parla dell'eccessiva magrezza questa volta, ma di corpi di BAMBINE. Un concetto di donna molto lontano dalla realtà e dalla società di oggigiorno. 
Il video è al centro dell'attenzione, qualcuno dice che istiga alla pedofilia.... A voi la sentenza.

Il curvy visto dai personaggi dello spettacolo

Ho provato a chiedere a personaggi della musica e dello spettacolo cosa ne pensassero delle donne curvy: ecco le loro dichiarazioni http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/08/curvy-parola-ai-vip
Una piccola curiosità: devo dire che la risposta più interessante non l'ho pubblicata. Viene da un famoso rapper italiano che alla mia domanda:" Cosa ne pensi delle donne curvy" mi ha risposto:" Non so di cosa stai parlando"; simpatica come risposta anche se ho dovuto fare una selezione tra tutti gli intervistati.
Buona lettura a tutti

Il primo compleanno del mio blog

In questi giorni questo blog ha festeggiato il suo primo anno di vita. Ancora mi ricordo un anno fa, mi ritrovavo esattamente dove sono oggi, sulla stessa sedia, e volevo rispondere a tutte le ragazze che via mail mi contattatavano e per motivi di tempo non potevo farlo. Allora ho deciso di aprire un blog e ho iniziato di getto a scrivere. Molte di voi mi rispondono sempre sulla mia mail personale, altre su facebook, poche qui perchè ci vuole iscrizione. La cosa bella però è il confronto, lo scambio di idee, a volte vivaci , a volte illuminanti con chi ha nel cuore la causa "curvy" per diversi motivi. Curvy e non ormai, perchè mi trovo a scrivere anche dei piccoli pensieri personali. Le notizie moda ormai lo sapete le potete leggere sul portale con il quale collaboro, il grande "Vogue Curvy", una piccola ma grande rivoluzione nel campo della moda della quale sono entusiasta, ma soprattutto onorata per poter dire la mia. Tempo fa ho anche pensato di chiudere questa piccola paginetta personale, ma è nata con una tale spontaneità, che ora come ora mi sarebbe dispiaciuto averlo fatto. Purtroppo per mancanza di tempo non posso essere chissà quanto attiva, ma è giusto che continui un suo piccolo percorso questa paginetta semplice semplice che non ha nessuna pretesa. Un bacio a tutti e grazie per l'infinito affetto. Eli

Ricevo e divulgo: ISTITUZIONE DELLA GIORNATA NAZIONALE DEDICATA AI DCA

Stamane ho ricevuto questa mail. Firmate la petizione affinchè ci possa essere una giornata dedicata ai Disturbi Alimentari.

ISTITUZIONE DELLA GIORNATA NAZIONALE DEDICATA AI DCA

Mi chiamo Stefano Tavilla, papà  di Giulia ragazza di 17anni genovese, deceduta lo scorso 15 Marzo per le cause derivanti dalla malattia da cui soffriva da diverso tempo,la Bulimia. Giulia dopo diversi anni di negazione della malattia aveva trovato il suo momento di consapevolezza accettando di farsi aiutare; da quel momento tutto quello che siamo riusciti ad ottenere è¨ stato quello di essere messi in” lista d' attesa presso una delle poche strutture convenzionate a oggi esistenti in Italia,e in quella condizione la morte l'ha raggiunta.
Ad oggi nel nostro paese le malattie dei Disturbi del Comportamento Alimentare sono al primo posto quale causa di mortalità  per gli adolescenti,già  nel 2006 la proposta di legge n.1986 della XV Legislatura quantificava in 3 milioni i soggetti afflitti da questo tipo di patologie.Il fenomeno è in prepotente ascesa così¬ come il numero di sofferenti.
Non chiedo fondi,ma semplicemente l'Istituzione di una giornata nazionale dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. Oltre ad avere un forte valore simbolico,aiuterebbe le famiglie che hanno a che fare con queste problematiche ad uscire da quello stato di vergogna ed omertà  in cui spesso ci si ritrova,e soprattutto,a sensibilizzare ,informare e coordinare tutte quelle strutture che lavorano in modo troppo frammentato ad oggi in Italia.La data scelta , per ragioni di "cuore", E' il 15 marzo perchè possa trasformarsi in un punto di partenza e di speranza per molti.
E' in atto una proposta di Legge in merito ma per realizzare questo evento è necessario il maggior numero di consensi possibile, c'è¨ bisogno di tutti, insieme per reagire realizzare nuove prospettive.
Grazie per l'attenzione.
Stefano e Giulia Tavilla

http://www.petizionepubblica.it/PeticaoVer.aspx?pi=DCA

I costumi più adatti alle curvy

Ve lo avevo promesso: da oggi su Vogue.it una gallery con una vasta scelta di costumi adatti a noi curvy. Colorati, sgambati, interi, bikini, fino ad arrivare al tankini. Per sentirsi sempre a proprio agio in qualsiasi momento. Natualmente come sempre su VOGUE CURVY http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/07/i-costumi-per-le-curvy

L'estate per le curvy

Sono rimasta scioccata da una ricerca che sostiene che le persone oversize vivono molto male l'estate. Non si parla solamente di prova costume, ma proprio di periodo in cui, svestendosi un po', addirittura pare che una persona su cinque non esca di casa.
Articoletto su Vogue Italia http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/07/estate-e-prova-costume

E presto.....I costumi più adatti per le donne curve...Sempre su Vogue :)

Campovolo 2011 e la potenza della musica

100000 storie diverse, anzi no, 120000... tutta Italia venuta nel luogo prefissato per godere di tre ore di musica del rocker italiano Luciano Ligabue. Ci sono tutte le generazioni: il più piccolo aveva qualche mese di vita, il più anziano che mi è capitato di vedere una settantina o giù di li... Canottiere, short, infradito, petti nudi, jeans...Non c'è un dress code preciso: ognuno è libero. Ore di attesa, visi stremati, corpi schiacciati addosso alle transenne nel nome della musica. Ore 2125 circa l'inizio.... Il boato è grande, la liberazione, il premio per la grande attesa è lì a pochi metri. Il vero spettacolo per me è il pubblico, un oceano di emozioni, sorrisi e lacrime. Alle spalle ricordi pronti ad esserre rivissuti sui versi delle canzoni del Liga, segreti nascosti e attimi di vita. I Clandestino, band storica del rocker, La Banda e infine la formazione attuale permettono che il viaggio sia ricco nella sua storia.Corrado Rustici e Mauro Pagani la ciliegina sulla torta.
 I due inediti M'abituerò http://www.youtube.com/watch?v=-2bx55N8RiI e "Sotto bombardamento" http://www.youtube.com/watch?v=KrZwMdivheU sono già delle hit per i youtuber.
Il potere della musica è questo: radunare migliaia persone sotto una unica bandiera. "Non smettete mai di sognare " consiglia il Liga. E per essere li già un sogno per molti si è già avverato. Vivere la sua musica nell'evento del 2011. Mentre spiegava il singolo "M'abituerò" Luciano racconta di come questa canzone sia stata "vissuta" dato che raccontava un suo amore finito. Tra me e me mi domandavo di quanto particolare è il mestiere del cantautore: cosa c'è di più altruista del vivere le proprio emozioni con milioni di persone? E sapere che sulle tue parole le emozioni si moltiplicano, raddoppiano , triplicano e per qualcuno quella canzone sarà ancora più importante di te che l'hai scritta. Mi volto verso il pubblico, gli occhi lucidi, tanta stanchezza da ore di fila e attesa. Ma la passione fa si che tutto passa in secondo piano. Chissà da sopra al palco cosa pensava in quel momento che il suo "popolo" era li, ed era li per lui. Gente che ha passato le sue ferie annuali accampata al Campovolo addirittura dal 6 luglio "per vivere appieno l'esperienza".  Infine :"Voglio mille figli stasera, andate nell'accampamento e fate quel che sapete".... Non so se i fan siano pronti a tutto, ma per una sera, un esercito di persone si è nutrito di musica....Urlando contro il cielo.

Perdere due taglie in 30 minuti?

Ne avevamo già parlato della pubblicità che mi era stata proposta che ti faceva dimagrire in pochissimo tempo. Ora è in onda. Ieri mi sono soffermata a vederla per capire come la comunicazione tenta di convincerci che i miracoli siano possibili. Chiaramente ne discutiamo su Vogue.it http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/07/pubblicita-ingannevole-dimagrante-elisa-d-ospina

Nasce Bra fitting: il reggiseno su misura....

Vogue Curvy Bra Fitting Oggi ne parlo su Vogue Curvy di questa innovazione: il primo bra su misura ... Per altre info non perdere l'articolo su Vogue Curvy

Nasce www.curvycongusto.com

Ciao amiche, come mi scrivete spesso qui non riuscite a commentare i miei post e quindi vi invito ancora a seguire la pagina su facebook a questo link: Elisa D'ospina Fanpage il modo più semplice visto che qui non tutti sono iscritti.
Oggi vi scrivo per informarvi che le ricettine di curvy con gusto saranno sul nuovo sito:Curvycongusto

Un abbraccio

Withings, la bilancia Wifi intelligente???????

Ne ho sentito parlare parecchio, e proprio l'altro giorno mi hanno chiesto un parere su questa bilancia che "guida al dimagrimento". Tra gli articoli che si leggono in giro,si legge che questa innovazione tramite il wifi, registra su un sito ogni volta che ci si pesa, ed è capace di riconoscere fino a otto persone, calcolando l’indice di massa corporea, ossia il rapporto tra grasso e muscoli.Il funzionamento è immediato: si sale sul piatto, si attende qualche istante e il display si illumina e comunica il peso. Poi una barretta di progressione avverte che è in corso il calcolo dell’indice di massa corporea (ma attenzione, per questo è necessario essere a piedi nudi). Terminata l’operazione, la bilancia entra di nuovo in stand-by dopo una decina di secondi. Ma prima provvede a trasferire il peso e l’indice di massa corporea al sito Withings, così basta entrare nel proprio account con qualsiasi pc o Mac per avere sott’occhio l’evoluzione (o l’involuzione) dello stato di salute, con tanto di diagrammi e anche qualche consiglio utile per dimagrire....Inoltre manualmente si può calcolare l'obiettivo che vogliamo raggiungere.
Ma siamo sicuri che può essere un accessorio che migliori la vita delle persone?
Ho sempre sostenuto che per dimagrire ci sono i medici. Uno strumento come questo, se dato nelle mani sbagliate, può essere molto pericoloso. Penso a tutte le ragazze iscritte ai siti pro ana e non, questo mezzo non potrebbe essere la loro ossessione?

Pasta con gamberetti e pomodorini freschi (Kcal 300 ca a porzione)

Ingredienti:

- 180 grammi di pasta
- pomodorini pachino
- 1 cipolla
- 2 cucchiai di olio
- prezzemolo q.b.
- 250 gr gamberetti

Procedimento:

Tagliare la cipolla, farla rosolare con l'olio e aggiungere i pomodorini precedentemente tagliati e lavati. Far bollire un po' di acqua e lessare i gamberetti. Una volta cotti aggiungerli nella padella con i pomodorini e la cipolla. In un'altra pentola cuocere la pasta.
Cotta la pasta far saltare nella padella con gamberetti e pomodorini. Aggiungere un pizzico di prezzemolo.
Buon appetito!

Crema agli asparagi (Kcal 127 ca)

Ingredienti per 2 persone:

- Punte di asparago 200 gr.
- Patate gr. 160
- Aglio
- Cipolle gr. 20
- Grana gr. 10
- Olio gr. 10
- Prezzemolo q.b.

Preparazione:

Stufare in brodo vegetale le punte degli asparagi con la cipolla, l'aglio e le patate tagliate a cubetti.
Aggiungere acqua e portare il tutto ad ebollizione.
A fine cottura passare il tutto nel mixer e unire la purea al brodo di cottura.
Servire con olio, grana e un pizzico di prezzemolo

Curvy... con gusto: spaghetti alla carbonara (445 calorie ca a porzione)

Ingredienti:

- Spaghetti: 130g.
- Pancetta Affumicata a Cubetti: 50g.
- Uova: 2
- Sale. q.b..
- Noce Moscata. q.b..
- Grana Padano grattugiato: 20g.

Procedimento

Mettere sul fuoco una pentola con dell'acqua, portarla ad ebollizione, versare un po' di sale grosso e buttare la pasta.
Intanto nella padella antiaderente far abbrustolire e soffriggere, nel proprio grasso, la pancetta affumicata a cubetti. Rompere le Uova in una scodella, salare q.b., grattugiare la noce moscata e sbattere energicamente con la forchetta (o frusta), quindi aggiungere il grana grattugiato, sbattere e amalgamare bene con le uova.
Quando la pasta è cotta, falla saltare nella padella con la pancetta, aggiungere il composto con l'uovo e a fuoco lento falla andare per un minuto. Impiattare...Buon appetito!

Full Fashion Week: sfilata

Vi posto il video di una delle sfilate che ho fatto al FFFW. Look veramente rock. Emozionante l'apertura della sfilata con un brand veramente giovane. I miei look in particolare sono un vestito di cotone con maniche a tre quarti e con pelle in vista sulla manica, e un gillet di pelle svasato a balze, impreziosito da una cintura, su una gonna a tubino nero.

http://www.youtube.com/watch?v=4U7iy_jU4oQ&feature=share

Buona visione

Full Fashion Figured Week

Ciao ragazze, mi fa piacere che siete molto attive sul blog, e mi fa piacere sapere i vostri punti di vista. Su post in cui parlo di etichette, probabilmente non mi sono spiegata bene, gli aggettivi OBESA e GRASSA sarebbero proprio da evitare nella vita, come tutte le parole denigranti che devo essere accostate per forza a chi non rappresenta una certa normalità (che poi cosa è la normalità realmente?).
Sono appena tornata in Italia da questa avventura entusiasmante del FFFWeek. Tante sono le cose che dovrei scrivere, per il momento mi soffermo a dare qualche espressione di quella che è stata la mia avventura personale. Ho riscontrato un calore e un'amabilità delle persone con cui ho lavorato che quasi quasi mi fa venire nostalgia. 30 modelle di diverse taglie, altezze, colori.... In passerella sfilata la 48 come la 60, un modo di vedere la moda e l'oversize completamente diverso da quello europeo che a volte ci propone ragazze statuarie con appena una 44. Non c'è la vergogna del non perfetto, non c'è il sentirsi una "modella di seconda fascia", le colleghe americane sono solari e convinte di quello che fanno. Presto metterò un video della serata per ora solo qualche fotina dei look con i quali ho sfilato.
Leggete anche il posto per VOGUE ITALIA
http://www.vogue.it/vogue-curvy/the-curvy-blog/2011/06/full-figured-fashion-week-2011

Avventura newyorkese

Sono qui a New York a poche ore dalla sfilata. Oggi il programma prevede lunch tutte assieme, preparazione e in serata fashion show con gli awards plus size. Sarà una serata molto ricca sicuramente.
In questi giorni è stato bellissimo vedere la diversità tra le nostre sfilate e la nostra concezione del "plus size world" e quella americana. Le colleghe che sfileranno con me stasera rappresentano in pieno la donna plus in tutte le sue forme e le sue taglie. Costituzioni completamente diverse, look diversi, altezze diverse...Ieri durante il fitting è stato bellissimo vedere come una ragazza qui abbia la possibilità di vestirsi bene qualsiasi taglia abbia. Cosa che in Italia comunque non succede, perchè se si supera la 52 non ci sono moltissime aziende "alla moda" per le giovani curvy.
Questa sera per l'evento conclusivo è previsto il soldout. Vado a prepararmi. Un bacio a tutti :)


(Nella foto con una delle mie colleghe di questa avventura Paula)

Etichette del mondo cuvy (da evitare!)

Quanti articoli in questi mesi sul mondo "curvy" e la cosa che più mi fa sorridere è che molti di cui ne parlano lo conoscono solo per "sentito dire". Quindi si parla di curvy da Monica Bellucci a Beth Ditto... Non credete che tra le due ci sia un po' di differenza?
Nel mio blog parlo molto della differenza tra curvy e obesità quindi non mi metterò a spiegarla per l'ennesima volta. E' che come ogni moda, ci si sente in "dovere" di dover seguire il ciclone molte volte non informandosi sul settore e quindi riportando notizie e informazioni con appellativi sbagliati. Per le curvy le parole da evitare in primis sono:
- GRASSE: curvy non è grasso
- CICCIONE: l'obesità è una patologia medica

Non è una cosa impossibile, importante è impegnarsi. Anche perchè il mondo plus size visto da questa parte del mondo (America) è ben diverso dal nostro. Qui, in un Paese in cui l'obesità tocca una persona su tre, ci vorrebbe veramente che la comunicazione di un settore così diverso ma così in voga in questo momento fosse più precisa e meno improvvisata. E soprattutto gli aggettivi dispregiativi in generale sarebbero da evitare. Allibita da ciò che è stato scritto su Vogue.it sotto la copertina con le modelle plus size di giugno.

Curvy, taglie forti, plus size....Ma se parlassimo semplicemente di donne?

Sono anni che mi batto per far si che qualche cm in più non venga incriminato ma esaltato e valorizzato. Noto che il mondo sta dedicando parecchia attenzione a noi donne plus size, anche nella moda la quale ci sta dando segnali molto forti. Il tutto sempre sperando che non sia il classico fenomeno di passaggio, mediatico, di marketing e chi più ne ha più ne metta. E' un fenomeno tipicamente europeo applicare etichette a tutto... E quindi mi domando: ma se parlassimo di donne al posto di dover sempre sottolineare se una ha una mezza taglia in più o mezza taglia in meno? Girando il mondo si può notare come ogni popolazione abbia delle caratteristiche completamente diverse: da colore di pelle, alla conformazione fisica, all'espressione del corpo etc... Qui in Messico ad esempio le donne sono per la maggior parte robuste. Se le dovessimo definire con qualche soggetto dovrei parlare di curvy, ma tra loro credo che sia normalità.
Il corpo della donna è in continua evoluzione... Penso che la cosa più importante sia sempre essere in salute. Spero che la moda che finalmente con l'aiuto di tutti sta aprendo le porte a tutte le fisicità faccia quel passo successivo di non dover distinguere più tra skinny e curvy....Ma forse sto correndo un po' troppo... :))))

Quando anche lo store è....fashion

Passeggiando per Miami e più precisamente sulla Lincoln, la via più famosa per lo shopping,sono rimasta entusiasta ammirando lo store Allsaints. Un maxi negozio adornato da macchine da cucire. Incuriosita sono entrata per vedere che genere di abbigliamento vendesse: city casual e jeanseria. Modellistiche ricercate e decorazioni impreziosite da swarowski. La cosa che più mi ha fatto piacere è stato trovare taglie plus: infatti la collezione arrivava fino alla 14 ( nostra taglia 48 ).
Ho sempre creduto che l'importanza di un brand parta anche dalla sua comunicazione. A volte ci ricordiamo di una collezione non perchè particolarmente carina, ma per le operazioni di marketing fatte su di essa. In questo caso devo dire che sono rimasta colpita anche dai vestiti: molto particolari con design diversi.